L’Ispettorrre Derrrikkk

Ora, io non voglio fare sempre la rompicoglioni. Ma l’Ispettorrre Derrrikkk era già vecchio – intendo il telefilm non l’attore – quando è uscito nel millenovecentotretatre? E la pellicola che hanno usato era quella che veniva utilizzata dai fratelli Lumière probabilmente?! Quella di scarto intendo. Inoltre, come è noto, gli sceneggiatori avevano studiato sui famosi manuali: “Come far saltare l’emisfero sinistro dello spettatore.” E anche “Fagli saltare pure il destro tanto ormai…”. Oltre a ciò il tizio che lavora con l’Ispettorrre Derrrikkk ha i capelli che manco Paolo Limiti ai tempi che stava con la bionda che presumeva di imitare l’inimitabile Marilyn. O forse lui, il tizio di Derrrikkk, voleva imitare l’acconciatura della divina. Insomma sto tizio, di cui per mia fortuna ignoro il nome, mi pare di aver capito che abbia la stessa funzione archetipica del poliziotto che lavora col commissarrrio RRRex: un tizio inutile che serve a far apparire molto intelligente il commissarrrio o ispettorrre che affianca e a sfamarlo di panini; che sia un cane o un uomo. La cosa che mi stupisce maggiormente dell’Ispettorrre Derrrikkk non sono tanto le cose appena elencate e neanche la sadica tenacia con cui la RAI continua a programmarlo ma il fatto che quelle pellicole resistano ancora! Dite che ne hanno fatto dei doppioni in cassette o meglio ancora in DVD? Allora forse si trova pure da scaricare… Fantastico!

…Ho trovato finalmente il sistema di porre fine alla mia inutile esistenza senza spargimento di sangue.

devitalizzata

on air: Portishead – Give Me A Reason To Love You